domenica 27 novembre 2016

WirtschaftsWoche: il referendum del 4 dicembre fa paura e gli italiani stanno comprando oro in Svizzera

Secondo WirtschaftsWoche gli italiani temono il referendum del 4 dicembre e per questa ragione stanno acquistando oro da mettere al sicuro in Svizzera. 


A causa dell'incertezza sul risultato del referendum e sulla conseguente uscita dell'Italia dall'Euro gli italiani stanno comprando sempre più' oro da mettere al sicuro in Svizzera.

L'incertezza sull'esito del referendum costituzionale e sulla permanenza dell'Italia nell'Euro viene percepita anche dal commerciante di metalli preziosi di Monaco Pro Aurum. Nella sua filiale di Lugano nel Canton Ticino, a pochi kilometri dal confine italiano, da alcune settimane sono cresciuti gli ordini italiani di lingotti e monete.

La maggior parte dei clienti fa custodire l'oro nel magazzino doganale del commerciante a Zurigo. "Normalmente a Lugano abbiamo un 20% di clienti italiani e un 80% di clienti svizzeri. Ora pero' questo rapporto si è invertito", ha dichiarato a WirtschaftsWoche l'amministratore di Pro Aurum Robert Hartmann. 

Il 4 Dicembre gli italiani voteranno su di una riforma costituzionale a cui è legato il destino politico del Presidente Renzi. Se non dovesse superare questo test elettorale, probabile secondo gli ultimi sondaggi, potrebbe essere l'inizio della fine dell'Italia nell'Unione Europea e nell'Euro. Questa paura è condivisa da un numero sempre maggiore di investitori italiani. Che infatti chiudono i conti nelle banche nazionali e depositano il loro denaro in via precauzionale all'estero.

I compratori d'oro provenienti dall'Italia tuttavia non possono attraversare il confine con i pacchi di contante. Non è piu' cosi' facile, ci dice Hartmann. Chi attraversa la frontiera dall'UE verso la Svizzera e porta con sé del denaro, deve dichiarare per scritto a partire dai 10.000 Euro il contante trasportato. 

La sorveglianza ha le maglie strette. Chi non rispetta le regole e viene preso, deve aspettarsi multe draconiane. Inoltre la dogana deve informare le autorità per avviare un'indagine fiscale. I clienti italiani trasferiscono il denaro normalmente ed in maniera legale su di un conto di Pro Aurum presso la filiale di Lugano. Funziona ancora cosi'.

Ma nelle banche italiane i depositi stanno diminuendo. Cosi' i clienti della travagliata Monte dei Paschi negli ultimi 12 mesi hanno ritirato il 14% dei loro depositi. La terza banca italiana, con 28 miliardi di euro di crediti deteriorati in bilancio, deve trovare entro la fine dell'anno cinque miliardi di capitale fresco. Il tempo sta per finire. Il finale di partita italiano è iniziato. 

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