mercoledì 9 ottobre 2024

Contratti a Tempo Determinato in Germania: Giovani e meno Giovani Intrappolati nella Precarietà del Lavoro

In Germania mancano lavoratori qualificati, eppure ottenere un contratto a tempo indeterminato resta un’eccezione, specialmente per i giovani. Una nuova indagine del Wirtschafts- und Sozialwissenschaftliches Institut (WSI) della Hans-Böckler-Stiftung fa luce sulla precaria situazione lavorativa che coinvolge non solo scuole e università, ma anche altre industrie. Ne scrive die Zeit

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Un Problema Diffuso: I Contratti a Tempo Determinato in Germania

Secondo lo studio, nel 2023 quasi il 40% dei nuovi lavoratori soggetti a contribuzione sociale in Germania ha ricevuto un contratto a tempo determinato. Tra i giovani sotto i 25 anni, questa percentuale sale a quasi la metà. Un dettaglio rilevante è che le donne sono leggermente più spesso soggette a contratti temporanei rispetto agli uomini (38,8% contro 36,9%).

I dati non distinguono tra contratti a termine con o senza giustificazione, ma si sa che in generale un contratto può essere limitato fino a due anni senza motivo specifico. In presenza di una giustificazione, come la copertura di un congedo parentale o fondi di progetto a scadenza, i contratti a tempo determinato in Germania possono essere estesi più volte con lo stesso datore di lavoro, per molti anni.

Nonostante la percentuale di contratti a termine sia diminuita rispetto alla pandemia da COVID-19 (quando il 42% delle nuove assunzioni era a tempo), il livello rimane comunque elevato.

Le Conseguenze per i Lavoratori, in Particolare per le Donne

Secondo l’Istituto per la Ricerca sul Mercato del Lavoro e le Professioni, i contratti a tempo determinato hanno effetti negativi su molti lavoratori. In particolare, le donne sentono un forte peso a causa di questa instabilità, spesso influenzando il loro futuro professionale.

Città Universitarie e Altre Zone con Alte Percentuali di Contratti Temporanei

Nelle città universitarie la situazione è ancora più grave. A Heidelberg, ad esempio, due terzi delle nuove assunzioni l’anno scorso avevano una scadenza. Questo è in gran parte attribuibile all’università e al grande ospedale universitario, che dominano il mercato del lavoro locale.

Altre città, come Colonia e Potsdam, vedono rispettivamente oltre il 62% e il 59% di contratti a tempo determinato per i nuovi assunti. Queste città ospitano importanti settori dei media, della pubblicità e dell’industria cinematografica, noti per utilizzare contratti temporanei.

Al contrario, in alcune regioni come i distretti di Tirschenreuth, Neustadt an der Weinstraße e Coburg, la percentuale di contratti a tempo determinato è molto più bassa, grazie a un’economia più stabile e una domanda elevata di lavoratori qualificati.

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Berlino e il Caso Peculiare della Scienza

Berlino, con il suo vasto ecosistema di università, istituti di ricerca, startup e il mondo politico, ha una delle più alte percentuali di contratti temporanei: oltre il 50%. Anche le posizioni nei gabinetti parlamentari, ad esempio, sono spesso legate a contratti a scadenza.

Particolarmente critica è la situazione per i giovani ricercatori nelle università tedesche: il 94,6% dei contratti accademici nel semestre invernale 2023/2024 è stato a tempo determinato. Questo alto tasso è legato a posizioni di qualificazione e progetti finanziati con fondi a scadenza, secondo le norme del Wissenschaftszeitvertragsgesetz. Tuttavia, molti ricercatori vedono questa precarietà come un fardello, e alcuni decidono di lasciare la Germania.

La Situazione nelle Scuole: Anche qui Contratti a Termine

Lo studio del WSI ha rivelato che i contratti a tempo determinato sono sempre più comuni anche nel settore dell’insegnamento. Nel 2023, l’85,9% dei nuovi insegnanti nelle scuole generali è stato assunto con contratti temporanei. Nonostante la carenza di insegnanti in Germania, non c’è stato un aumento delle assunzioni a tempo indeterminato negli ultimi anni. Questo fenomeno si spiega in parte con la necessità di coprire temporaneamente le assenze e l’assunzione di studenti di pedagogia ancora durante il loro percorso di studio.


La situazione rimane critica, nonostante la coalizione di governo avesse promesso di ridurre significativamente il numero di contratti a tempo determinato. Solo una limitata riforma riguardante i contratti accademici è stata discussa, ma finora non è stata ancora attuata. Per molti lavoratori, la prospettiva di un impiego stabile rimane lontana.

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