domenica 11 marzo 2012

La classe operaia passa all'incasso.


Nell'industria automobilistica si distribuiscono ai lavoratori bonus a 5 cifre mai visti prima. Sarà questo il modo per tenere buono il sindacato in una fase di contrattazione? da FAZ (Frankfurter Allgemeine Zeitung).

Rekord! Rekord! Rekord! Esclama l'industria automobilistica. Mai prima di ora sono state vendute così tante auto, e mai fino ad ora i profitti avevano raggiunto questi livelli. E mai fino ad ora i lavoratori ne avevano tratto un così grande vantaggio. Quest'anno arriveranno bonus a 5 cifre. A testa beninteso. E questo non si era mai visto nel mondo. E poichè nelle aziende non ci sono investment banker da pagare, 8.000, 10.000 o 12.000 € per i singoli saranno un bel po' di soldi. 

Una normale contrattazione sindacale non può tenere il passo con queste cifre. Il ministro Ursula von der Leyen (CDU), con grande dispiacere degli industriali, ha chiesto che i lavoratori partecipino in maniera adeguata ai profitti, e questo è accaduto in tempi brevi: la nuova fase di contrattazione sindacale è appena iniziata, e i lavoratori già ricevono il bonus sul loro conto. La IG Metall richiede un aumento salariale del 6.5 % per i 3.6 milioni di lavoratori occupati nel settore metalmeccanico ed elettronico. Se paragonate ai salari mensili, le somme distribuite con i bonus significano diversi stipendi per lavoratore.  Profitti giganteschi, come quello della VW da 16 miliardi di Euro, produrrano dei giganteschi extra bonus per i lavoratori. 

"I bonus lasceranno molti di noi senza parole, non abbiamo mai visto nulla del genere" afferma  Uwe Hück, rappresentante dei lavoratori nel Betriebsrat (consiglio di fabbrica) di Porsche, dove tradizionalmente i bonus sono piu' generosi che in altre aziende. "I nostri lavoratori si sono guadagnati una gigantesca paga straordinaria" ci dice ancora Hück.

Il bonus sarà pagato individualmente: l'uomo alla catena di montaggio o la donna della mensa incasserano tanto quanto l'ingegnere. Fino ad ora il bonus piu' alto mai pagato da Porsche ammontava a 6000 €. Quanto sarà pagato quest'anno dipende dalle trattative del sindacato con i vertici aziendali. 

Il calcolo del bonus è ancora piu' vantaggioso per i dipendenti delle aziende in cui si applicano formule prefissate per la distribuzione dei bonus, come ad esempio a Ingolstadt: i 45.000 lavoratori di Audi quest'anno sono i re del bonus. Anni fa il consiglio di amministrazione ha deciso la seguente regola: la parte dei profitti operativi, che supera 1.2 miliardi di €, per un decimo deve essere distribuita al personale. Un regalo molto generoso, nel quale l'importo è definito in base al livello di salario: in media i dipendenti Audi lo scorso anno hanno ottenuto 5000-6000 €. Quest'anno sarà di piu' dicono, sarà a cinque cifre, suggeriscono i calcoli approssimativi. Il premio " sarà un bel po' piu' alto di quanto non sia stato un anno fa" dichiara un portavoce dell'azienda. 
Che cosa significa questo denaro per la prossima contrattazione salariale?

Daimler, l'unico produttore di auto ad aver già presentato i bilanci per il 2011, ha festeggiato un bonus pro capite di 4.100 € a testa: una bella cifra, comunque un terzo in piu' dell'anno precedente; una cifra modesta però, se comparata ai colleghi di Ingolstadt dell'Audi. 

Anche i risultati di BMW hanno raggiunto un livello storico e anche qui sarà pagato un bonus storico senza che il consiglio di fabbrica abbia dovuto muovere un dito. I premi individuali si calcolano in base ad una formula predefinita. Nel 2011 sono stati di 6000 € e quest'anno saranno ancora piu alti.

Che cosa significa tutto questo denaro per le contrattazioni in corso? I premi record affonderanno la capacità di sciopero dei metalmeccanici oppure invece li renderanno piu' determinati? Entrambe le parti, sindacati e datori di lavoro organizzano le loro tattiche. Così Gesamtmetall (l'associazione delle aziende metalmeccaniche) sostiene che con questi premi hanno già dato abbastanza.  Di piu' non è possibile, il 6.5 %  di aumento richiesto è una forzatura. Le aziende che hanno fatto buoni guadagni, con il pagamento dei bonus copiosi avrebbero fatto il loro dovere, dalle altre non ci sarebbe molto da ottenere - questa è l'argomentazione dei datori di lavoro, i quali sperano che i premi pagati riducano le richieste dei sindacati. I bonus piu' corposi sono stati pagati nelle grandi aziende, laddove gli scioperi vengono decisi: perchè i lavoratori dovrebbero scioperare per pochi Euro in piu' sulla busta paga, questo è il calcolo, quando sono già stati ricompensati con diverse migliaia di € sul conto?

Non si può certo accusare la IG Metall di inerzia nella contrattazione sindacale: "I nostri lavoratori sono mobilitati e pronti alla battaglia", ci dice Jörg Schlagbauer, rappresentante della IG Metall alla Audi di Ingolstadt. Un bonus annuale deve essere separato dagli accordi contrattuali, che riguardano tutti. "In realtà ci interessa il contratto di lavoro, per questo lotteremo con piena solidarietà" conferma Uwe Hück. Il leader della IG Metall Hofmann dice: "Anche se lo stomaco si è allargato, la fame non è diminuita". Naturalmente qualsiasi rivendicazione salariale intergalattica può ora essere motivata.

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