Ne parlano Lost in Europe e l'ultimo numero di Der Spiegel, di solito ben informato: Merkel e Altmaier avrebbero già scaricato il presidente francese con il suo piano di riforma dell'eurozona. Resterebbe in campo il documento di Schäuble. Da Lost in Europe.
"La questione è disdetta": in maniera alquanto lapidaria Berlino si congeda dalle iniziative franco-tedesche per la riforma dell'eurozona. A causa dei negoziati di coalizione pare che sia semplicemente mancato il tempo, riporta Der Spiegel.
Originariamente la Cancelliera Merkel e il capo di stato francese avrebbero dovuto presentare un piano comune in marzo. Non se ne farà nulla - ma in questo caso rinviato probabilmente significa anche cancellato!
Perché la mancanza di tempo è solo un pretesto. Il braccio destro di Merkel, Altmaier, negli ultimi mesi ha trovato tutto il tempo di cui aveva bisogno per bloccare le richieste dei francesi all'interno dell'eurogruppo.
Il ministro delle finanze della zona euro e il bilancio euro sono stati rimossi dall'ordine del giorno, il completamento dell'unione bancaria (concretamente: un'assicurazione comune sui depositi) è stato rinviato al giorno di poi nell'anno di mai.
Allo stesso tempo Merkel e Altmaier continuano a spingere il controverso Fiscal Compact e la ristrutturazione del fondo ESM dominato dai tedeschi. In breve, lavorano sistematicamente contro i piani di Macron.
Non c'è da stupirsi che ora non si riesca a trovare un accordo. Dopo tutto il ritardo offre al nuovo ministro delle finanze O. Scholz (SPD) la possibilità di tentare un nuovo inizio.
Ma dovrà prima di tutto rimuovere quegli ostacoli che Merkel e Altmaier segretamente hanno costruito dietro le spalle della SPD. Vorrà farlo e riuscirà ad imporsi?
Ho dei dubbi, molto forti. Invece sembra proprio che stia per mettere fine alla "Partenza dell'europa" (di cui parlavano prima di tutto i socialdemocratici), prima ancora che sia iniziata...
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