lunedì 10 luglio 2023

In Germania c'è stato un eccesso di mortalità causato anche dalla campagna di vaccinazione?

Un recente studio mette nero su bianco i dati sull'eccesso di mortalità registrato in Germania relativamente agli anni 2021 e 2022, gli anni in cui sono stati somministrati in massa i vaccini anti-covid 19. I ricercatori discutono se tra questo eccesso di mortalità e la campagna di vaccinazione possa esservi un legame. Un articolo molto interessante su questo argomento tabù è stato pubblicato alcuni giorni fa dalla Berliner Zeitung

Il vaccino contro il Covid 19 ha causato un eccesso di mortalità?


È stato appena pubblicato un nuovo studio che in alcuni ambienti sta creando un certo scalpore. In altri, invece, non viene affatto notato, fatto che gli autori definiscono una grande omissione. Gli autori affermano che i risultati sono così eclatanti che dovrebbe essere nel più alto interesse di una società chiarirne il contesto. Si tratta della questione relativa all'eccesso di mortalità registrato durante la pandemia.

Lo studio "Estimation of excess mortality in Germany in the period 2020-2022" è stato pubblicato sulla rivista Cureus, del gruppo Springer Nature. Gli autori sono Christof Kuhbandner, professore di psicologia dell'educazione presso l'Università di Regensburg, e Matthias Reitzner, professore di matematica di Osnabrück. Entrambi sono da sempre alquanto critici nei confronti delle misure adottate durante la pandemia e si sono apertamente schierati contro di esse. Il che tuttavia non dovrebbe impedire di avere una visione puramente scientifica del loro studio.

Dopo la pubblicazione dello studio come anticipazione sulla piattaforma Researchgate nell'agosto 2022, ne era già nata un'intensa discussione con gli esperti del settore, spiegano gli autori. Prima della pubblicazione, inoltre, l'articolo è stato sottoposto a peer-review da parte di un totale di sette esperti anonimi. Cureus inoltre offre anche la possibilità di discutere ulteriormente gli articoli pubblicati dopo la loro uscita, affermano gli autori, aggiungendo che gli piacerebbe vedere un dibattito basato su solidi risultati scientifici.

In Germania sono stati registrati più di 174.000 decessi legati al Corona virus fino a fine maggio 2023. Ma la stima della mortalità in eccesso basata sul numero di questi decessi "si è rivelata difficile per diverse ragioni", scrivono gli autori. Tra l'altro, anche a causa dell'imprecisione diagnostica della diagnosi "morte da Covid 19". Inoltre, considerare il totale dei decessi registrati, potrebbe chiarire gli ulteriori effetti negativi causati dalla pandemia sulla mortalità. Per questo motivo sono stati presi in considerazione tutti i decessi, siano essi dovuti a cancro, attacchi cardiaci e polmonari, infezioni, incidenti e altro.



Le precedenti stime relative alla mortalità totale per i due anni pandemici 2020 e 2021 oscillano tra i 29.716 e i 203.000 decessi aggiuntivi, affermano gli autori, e questo nonostante il fatto che in Germania siano disponibili "dati molto affidabili sul numero di decessi totali anche a livello dei singoli giorni". Per l'anno pandemico 2020, affermano gli autori, sono stati osservati un numero inferiore di decessi per tutte le cause di morte rispetto a quanto normalmente previsto.

Quasi nessun eccesso di mortalità nel 2020, ma nel 2021 e 2022

La stima dei decessi normalmente attesi è relativamente complessa e richiede una serie di modelli matematici e parametri che possono portare a grandi differenze nei valori stimati, spiegano i due autori dello studio. Per i loro calcoli, infatti, hanno utilizzato il modello matematico dell'Associazione Attuariale Tedesca, un modello standard della scienza attuariale già utilizzato da Eulero e Gauss, scrivono. Il modello si basa "su tabelle di popolazione, tabelle di mortalità e tendenze di longevità"."Il contributo principale rispetto ad altri studi in questo campo è che, oltre a tenere conto della struttura per età della popolazione tedesca, gli autori utilizzano esplicitamente un trend di mortalità per calcolare il numero dei decessi previsti per coorte di età", scrivono gli statistici di Monaco Göran Kauermann e Giacomo De Nicola in una valutazione dello studio.

E cosa è emerso dallo studio? Gli autori scrivono che nel 2020 si sono verificati circa 4.000 decessi in più. Si tratta di un numero vicino a quello previsto. Per il 2021 e il 2022, invece, hanno determinato cifre superiori alle aspettative. "Complessivamente, il numero dei decessi in eccesso è di circa 34.000 nel 2021 e di circa 66.000 nel 2022, per un totale cumulativo di 100.000 decessi in eccesso in entrambi gli anni".

La traiettoria dei decessi in eccesso non coincide con quella dei decessi Covid

Inoltre, Kuhbandner e Reitzner scrivono che l'elevato eccesso di mortalità in questi due anni è stato "principalmente dovuto a un aumento dei decessi nelle fasce di età tra i 15 e i 79 anni" e "ha iniziato ad accumularsi solo a partire dall'aprile 2021". Un modello di mortalità simile era stato osservato per i nati morti, con un aumento annuale di circa il 9,4% nel secondo trimestre e del 19,4% nel quarto trimestre del 2021.



"Questi risultati suggeriscono che nella primavera del 2021 deve essere accaduto qualcosa che ha portato a un aumento improvviso e sostenuto della mortalità, sebbene finora non siano stati osservati effetti di questo tipo sulla mortalità durante la prima pandemia da Covid 19", scrivono gli autori.

Leggi l'ultimo articolo sull'eccesso di mortalità nel 2021-22-->>





Le tabelle di Kuhbandner e Reitzner mostrano che nel 2021 in Germania sono morte 117 persone di età compresa tra i 15 e i 29 anni in più rispetto a quanto ci si sarebbe aspettato. Ci sono stati 227 decessi in più nella fascia d'età 30-39 anni, 1218 nella fascia d'età 40-49 anni, 8325 nella fascia d'età 60-69 anni e 14.504 nella fascia d'età 70-79 anni, per selezionare solo alcune fasce d'età più giovani e più anziane. 

Per il 2022, le cifre sono le seguenti: Tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, a livello nazionale sono morte 393 persone in più rispetto a quanto sarebbe stato statisticamente previsto. Tra i 30-39enni sono morte 636 persone, tra i 40-49enni 1155, tra i 60-69enni 8777 e tra i 70-79enni 19.805 persone.

Per poter stimare le relazioni: Nella fascia d'età 15-29 anni si registrano di solito poco meno di 4000 decessi all'anno, nella fascia d'età 30-39 anni circa 6600, nella fascia d'età 40-49 anni circa 15.000, nella fascia d'età 60-69 anni circa 119.000 e nella fascia d'età 70-79 anni circa 190.000. Con alcune fluttuazioni di anno in anno




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