lunedì 1 luglio 2024

Norbert Haering - Fascicolo sanitario elettronico, ovvero la Fine del Segreto Professionale

Pochi pazienti desiderano il fascicolo sanitario elettronico (ePA) e la maggior parte dei medici sembra respingerlo. Tuttavia, il governo federale tedesco ha deciso che ogni assicurato pubblico e molti assicurati privati riceveranno automaticamente un fascicolo sanitario elettronico, a meno che non vi si oppongano espressamente. Lo psichiatra Andreas Meißner spiega in questo libro in modo breve, conciso e convincente, quali interessi si celano dietro questa decisione e perché la “ePA” non è nell’interesse dei cittadini. Ne scrive Geld und Mehr

Andreas Meißner è uno dei portavoce dell’Alleanza per la Protezione dei Dati e il Segreto Professionale (BfDS). Questo chiarisce già la direzione delle sue critiche.

Il Libro

Westend. Maggio 2024. 72 pagine. Tascabile 10€, eBook 7,99€.

I Veri Interessi Dietro la ePA

Non sorprende, afferma Meißner, che siano le aziende farmaceutiche e IT a spingere avanti il progetto contro ogni resistenza. Il fascicolo sanitario elettronico dovrebbe principalmente fornire “dati per la ricerca”, e precisamente per la ricerca orientata al bene comune. Tuttavia, poiché ogni progresso medico è considerato a favore del bene comune, questa non è una vera limitazione.

Giganti dei dati come Google, Apple e Amazon sono tra i potenziali destinatari dei dati. Infatti, possiedono filiali che si occupano dell’analisi dei dati sanitari a scopi di ricerca. Di conseguenza, i dati sulle nostre malattie verranno utilizzati prima o poi per addestrare programmi di intelligenza artificiale. Così, il sogno di Karl Lauterbach potrebbe realizzarsi: una medicina gestita sempre meno dai medici e sempre più dai programmi informatici.

Implicazioni per i Pazienti

Forse questo potrebbe giovare ai pazienti in qualche occasione. Tuttavia, sarà almeno altrettanto importante per i programmatori assicurarsi che le aziende realizzino profitti e mantengano bassi i costi delle cure. Con i medici che hanno giurato il giuramento di Ippocrate, impegnandosi ad agire nell’interesse dei loro pazienti, la situazione sarebbe generalmente migliore.

Obblighi per i Medici

I medici sono stati obbligati per legge a riempire il fascicolo elettronico, finora con lettere di dimissione, valori di laboratorio, referti e piani terapeutici. Altri elementi seguiranno. Tutti questi dati fluiscono in gran parte senza controllo al centro statale di dati per la ricerca e nel famigerato “spazio europeo dei dati sanitari”.

Danni alla Fiducia

Quello che è fondamentale nel rapporto medico-paziente, il segreto professionale e la fiducia che ne deriva, viene gravemente danneggiato dall’obbligo di riempire questi fascicoli. Non si possono mai escludere perdite di dati, che si sono già verificate diverse volte. Prima o poi, le persone si chiederanno se sia sicuro raccontare al proprio medico di problemi psicologici o malattie ereditarie.

Non Solo Problemi di Privacy

Meißner, però, non si ferma ai problemi di protezione dei dati. Si occupa anche della questione di quali siano effettivamente i principali ostacoli per una migliore cura dei pazienti e se il libero flusso di dati verso le aziende farmaceutiche e IT possa davvero risolverli.

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